Contaminazione dell’aria indoor in ambito odontoiatrico: dalle evidenze scientifiche dopo 3 anni di pandemia COVID-19, alla prevenzione e verifiche

Recenti evidenze indicano che l’inquinamento dell’aria indoor può influenzare il benessere e la salute degli individui, operatori o pazienti. Negli studi dentistici, l’aria indoor contiene inquinanti molto eterogenei e di diversa natura (agenti microbici, sostanze chimiche, fumi chirurgici, anestetici gassosi, residui di materiali dentali  e  biologici, tipologia di cura odontoiatrica), da valutare per il rischio chimico e biologico, e che possono portare ad esposizione professionale. Il miglioramento della qualità dell'aria indoor è una recente raccomandazione come strategia di mitigazione di COVID-19 e di future epidemie. L’obiettivo del webinar è di affrontare criticamente il problema della qualità dell’aria indoor per scelte funzionali,  ove possibile evidence-based,  per la prevenzione del rischio biologico e chimico (DL 81/08; Regolamento EU 2020/878 in vigore dal 01/01/2023).

Argomenti principali:

  • News sull’ epidemiologia di COVID-19 e su future pandemie
  • Contaminazione dell’aria indoor causata da agenti microbici, composti chimici (disinfettanti, anestetici gassosi etc), residui di varia origine (tessuti biologici, materiali dentali etc) e diverse tipologie di cure odontoiatriche
  • Produzione di aereosol da parte degli strumenti dinamici
  • Che cosa contengono i fumi chirurgici causati da elettrobisturi e laser?
  • Perché è importante anche la qualità dell’acqua erogata dal riunito dentale?
  • Tecnologie validate per la prevenzione della contaminazione aereo-dispersa
  • Controllo di qualità dell’aria in termini di CO2, VOC, particelle sospese (PM), tramite sensori

I RELATORI
Dott.ssa LIVIA BARENGHI
Dott.ssa LIVIA BARENGHI
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