LA GESTIONE DEL PAZIENTE PARAFUNZIONALE

L’obiettivo del corso sarà pertanto quello di presentare le evidenze scientifiche disponibili sull’argomento integrandole con esempi di situazioni cliniche che si possono incontrare nella quotidiana attività professionale, con particolare focus sulla possibilità di ottenere una misurazione dell’attività elettromiografica correlata al bruxismo.

Negli anni recenti il bruxismo è emerso come una delle patologie che più mettono a rischio l’integrità delle strutture del sistema stomatognatico (dai denti all’articolazione temporomandibolare) e la buona riuscita delle riabilitazioni implantoprotesiche. Per questo motivo, c’è stato un forte incremento del numero di ricerche volte a comprendere meglio l’eziologia di tale fenomeno e definire le migliori strategie diagnostico-terapeutiche. Il bruxismo non riconosce un’eziologia occlusale, come erroneamente ritenuto in passato, e si configura come un fenomeno legato a fattori psicosociali e risposta di attivazione da parte del sistema nervoso centrale. In ambito terapeutico, gli approcci conservativi volti a limitare le potenziali conseguenze (es: placche occlusali, igiene del sonno, terapia cognitivo-comportamentale, farmacoterapia) sono lo standard di riferimento. Gli attuali orientamenti supportano la necessità di discriminare tra le varie componenti di attività muscolare che caratterizzano il bruxismo, quali ad esempio il serramento ed il digrignamento, e di differenziare tali attività in base alla frequenza di comparsa in relazione al ritmo sonno-veglia, al fine di delinearne la fisiopatologia. In virtù di tali considerazioni, le più recenti linee guida internazionali evidenziano la necessità di quantificare l’attività elettromiografica notturna e diurna dei muscoli masticatori e di sviluppare strategie di gestione che ne possano limitare l’impatto negativo.

  • ECM:
    CREDITI ECM PER ODONTOIATRI: 4.5
  • DATA:
    Dal 09/03/2013 09:00 Al 09/03/2013 13:00
  • LUOGO:
    Dental Trey
    Via San Francesco, 86/88 - Viareggio
I RELATORI
Prof.   DANIELE MANFREDINI
Prof. DANIELE MANFREDINI
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